Cammino di Sant Antonio

È piacevole pellegrinare anche in tre

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5. Settembre 2017

Oggi mi sono svegliato già alle otto e sono pronto per vivere una giornata interessante. Tuttavia faccio tutto con calma , non ho fretta. Jeri mi sono dovuto arrabbiare. Volevo fare la doccia ma non c’erano più asciugamani nella mia stanza. Quindi mi sono recato alla reception per chiedere un asciugamano. Poco dopo volevo pagare il pernottamento e costava 4 Euro in più rispetto al prezzo accordato. Il prezzo speciale per pellegrini non include gli asciugameni, lo chef personalmente li toglie dal bagno e chiede un supplemento. Se avessi prenotato anche la colazione avrei pagato più di quello che si paga da booking.com. Dico soltanto: complimenti – mi raccomando, state sempre attenti.

Pista da corsa e sentieri solitari

Alle nove e mezza mi butto sulla pista. È la parola giusta, meglio pista da corsa. Non è comodo questo sentiero lungo la strada principale con traffico intenso. Dopo oltre un chilometro imbocco in una stradina laterale sulla destra e mi godo la tranquillità inaspettata. Di tanto in tanto mi sorpassa una macchina. Sulla mia destra vedo le rovine di una chiesa, chiusa già da anni. Poco dopo attraverso il paesino sonnolento di Ponticelli. Poi scopro un bar per fare una bella colazione. Purtroppo il cornetto è secco e immangiabile. Quindi faccio la dieta e proseguo. Anche i pellegrini ed esploratori di una volta fecero dei sacrifici nelle loro vite.

I pellegrini si incontrano

Un po‘ più tardi succede un miracolo. Davanti a me vedo due donne, che stanno per ripartire mettendosi in spalla i loro bagagli . Le saluto e chiedo in italiano „pellegrini?“. Mi rispondono in inglese e mi dicono che camminano sul sentiero di Sant Antonio. Così abbiamo attaccato il discorso. Le due signore sono di età un po‘ avvanzata. Di 73 anni l’una e di 78 anni l’altra e ogni anni sono in giro per alcune settimane. Oltre al pellegrinaggio hanno altro in comune. Ambedue si chiamano Doris. Dopo un po‘ voglio sapere da dove venivano. Dalla Germania nei pressi di Würzburg. „Allora potrremmo parlare il tedesco“, propongo concisamente e tutti e tre scoppiamo in una risata. Le due „ragazze“ sono in gamba e andiamo avanti insieme.

Chiacchierando attraverso le paludi

Per iniziare attraversiamo un parco nazionale in cui si trovano laghetti, aree paludose e pure un recinto per cicogne bianche. Un bellissimo sentiero. A causa della nostra ininterrotta comunicazione ci perdiamo un bel po‘ delle meraviglie del paesaggio. Non mi dispiace tanto perchè ci ero già stato. Più tardi arriviamo alla mia meta, a Bentivoglio. Al termine di questo giorno le mie due amiche pellegrine ed io ci godiamo ancora una birretta in un bar. Siamo sicuri che ci saremmo presto riincotrati.

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